Laboratorio di pedologia
I laboratori SELC nascono nel 1998 all’interno della società SELC con lo scopo di soddisfare le richieste dei clienti in materia di analisi geotecniche e di biologia marina. Nel 2005 SELC ha esteso il suo campo di azione al settore pedologico, così da soddisfare varie esigenze del cliente, creando una struttura in grado di offrire un’elevata gamma di esperienza e professionalità in campo ambientale. Il cliente viene assistito dalla scelta delle prove analitiche all’interpretazione dei risultati.
Il laboratorio di analisi del suolo esegue analisi chimico-fisiche e biologiche con particolare attenzione alla determinazione di indicatori fisici e biologici di qualità del suolo come compattazione e Indice di Qualità Biologica del Suolo (QBS-ar).
Laboratorio di pedologia
I laboratori SELC nascono nel 1998 all’interno della società SELC con lo scopo di soddisfare le richieste dei clienti in materia di analisi geotecniche e di biologia marina. Nel 2005 SELC ha esteso il suo campo di azione al settore pedologico, così da soddisfare varie esigenze del cliente, creando una struttura in grado di offrire un’elevata gamma di esperienza e professionalità in campo ambientale. Il cliente viene assistito dalla scelta delle prove analitiche all’interpretazione dei risultati.
Il laboratorio di analisi del suolo esegue analisi chimico-fisiche e biologiche con particolare attenzione alla determinazione di indicatori fisici e biologici di qualità del suolo come compattazione e Indice di Qualità Biologica del Suolo (QBS-ar).
Il personale di laboratorio è disponibile per consulenze, assistenza tecnico-scientifica, attività di monitoraggio e progetti di ricerca.
I campionamenti dei terreni possono essere condotti dal committente o direttamente da SELC, avendo maturato negli anni l’esperienza e la professionalità necessaria.
I tecnici SELC sono disponibili a confronti e incontri tecnici con Enti di Controllo per la definizione delle migliori metodologie di analisi e strategie di campionamento.
L’analisi chimico-fisica del terreno trova applicazioni in vari ambiti:
- in pedologia per caratterizzare i terreni e contribuire alla loro classificazione;
- in agronomia per stimare la fertilità, intesa come attitudine di un suolo ad ospitare una coltura;
- nella pianificazione e difesa del territorio per la determinazione della qualità del suolo.
Il personale di laboratorio e il personale specializzato all’assistenza delle strumentazioni effettua periodicamente la manutenzione e la taratura delle apparecchiature e degli strumenti.
Possiamo avvalerci di laboratori chimici con collaborazioni pluriennali altri parametri richiesti dal Cliente.
Servizi offerti
Analisi chimico-fisiche:
- Tessitura
- Determinazione dello scheletro
- Densità apparente
- Contenuto d’acqua
- Contenuto di carbonati totali
Analisi biologiche*:
- Indice di Qualità Biologica del Suolo (QBS-ar)
*La valutazione della qualità del suolo in ambito forestale e agricolo è sempre più spesso integrata con analisi di tipo qualitativo che utilizzano organismi bioindicatori in grado di fornire preziose informazioni sulla stabilità e la salute dell’ecosistema. L’obiettivo è di valutare gli impatti delle attività antropiche sull’ecosistema e i cambiamenti spazio-temporali nello stato ecologico del suolo. Il QBS-ar viene utilizzato per verificare la qualità del suolo in diversi ambienti come quello forestale o agricolo, per indagare l’impatto delle differenti gestioni delle pratiche agronomiche sulla qualità biologica del suolo e l’eventuale presenza di inquinanti. Si procede quindi con:
• il prelievo del campione di suolo;
• l’estrazione e conservazione dei microartropodi;
• la determinazione delle forme biologiche contenute e infine calcolo dell’indice QBS-ar.
Sulla base del valore complessivo del QBS-ar, si possono suddividere i suoli in classi, caratterizzate da una crescente qualità ambientale.
Ambiti di applicazione
L’Indice è di particolare utilità nella valutazione degli effetti di degradazione del suolo dovuti a calpestio, nella buona riuscita dei ripristini ambientali, nella conduzione di alcune tipologie colturali (es. soia, frumento, mais, erba medica, etc.), livello di conservazione degli ecosistemi e quindi applicabile nei seguenti ambiti:
• boschi a diverso grado di naturalità;
• agricoltura biologica e agricoltura convenzionale;
• aree agro-forestali degradate;
• aree rinaturalizzate;
• aree rimaneggiate da attività antropica;
• siti contaminati;
• ambienti forestali naturali.